Una villa monofamiliare dalle linee contemporanee, costruita rigorosamente nel rispetto delle tecnologie ecosostenibili più all’avanguardia, è completamente circondata da un grande giardino, che l’accoglie in un armonioso abbraccio.
Il progetto, in cui l’architettura ed il paesaggio dialogano e si integrano, è frutto di una felice collaborazione con lo studio dell’Arch. Antonio Pandini.
L’ampia area pavimentata esterna consente che molteplici attività si svolgano una accanto all’altra, per accentuare il senso di unità e convivialità.
Un invitante tavolo chiama a raccolta la famiglia e gli amici, ombreggiato dalle fronde di una Lagestroemia dalla grafica silhouette.
Subito oltre, l’elegante piscina riflette l’azzurro del cielo, rivestita con il medesimo materiale della pavimentazione, per dissolvere i confini con la zona living, dove accoglienti sedute invitano al relax.
Per movimentare gli spazi e creare un’ulteriore area di permanenza, un ‘conversation pit’ all’interno del prato, ma ad una quota più bassa, rappresenta una zona intima e protetta.
Due corridoi verdi fiancheggiano la casa sui lati, delimitati da un’ininterrotta sequenza di alberature che generano privacy, ed arricchiti da innumerevoli piante, che attirano lo sguardo con fioriture, tessiture e fogliame dai colori diversi, a seconda della stagione dell’anno.
I balconi che si affacciano sul corridoio di ingresso accentuano la sensazione di entrare in un’oasi verde, grazie alla vegetazione lussureggiante che si sviluppa fin oltre le balaustre, in una cascata di piante e fiori.
Nel corridoio a nord della casa domina una scenografica pavimentazione in lastre di corten, materiale strutturale dominante e filo conduttore all’interno del giardino. Esso infatti compone le tante aiuole rialzate e geometriche che si susseguono, e che accolgono varie tipologie di piante, in un felice connubio tra rigore ed esuberanza.
La continua alternanza delle linee architettoniche e la composta morbidezza della vegetazione genera un quadro equilibrato: un Eden urbano in cui si rinnova l’antico sodalizio tra uomo e Natura.
